Il Taekwondo non è solo Sport ma un’Arte Marziale altamente formativa per i bambini, gli allenamenti studiati appositamente per i bambini sono vissuti come un gioco e ciò aiuta òa socializzazione ed integrazione fra i coetanei nella palestra.
I bambini attraverso esercizi mirati di coordinazione e forza, acquistano rapidamente una sempre maggior consapevolezza del proprio corpo migliorando le capacità di coordinazione, psicomotorie e cognitive .
Il Taekwondo, insegna valori quali rispetto (nei confronti prima del maestro, delle cinture superiori e successivamente della società), disciplina (l’impegno del singolo nel migliorare continuamente le proprie tecniche per raggiungere livelli sempre più alti) e amicizia (attraverso la condivisione e socializzazione nel gruppo di allenamento con cordialità, simpatia e gentilezza).
All’inizio dell’allenamento, l’allievo deve innanzitutto acquisire un corretto assetto posturale ed equilibrio dinamico, solo successivamente si passa a una seconda fase detta “combattimento prestabilito”, in tutta sicurezza (il contatto di qualsiasi tipo è proibito e attentamente seguito dai Maestri e Cinture Superiori).
L’allenamento, che richiede volontà e costanza sempre maggiore porta naturalmente senza costrizioni il bambino ad acquistare maggiore sicurezza del proprio corpo e della propria personalità, non per imposizione ma per diretta volontà dell’allievo. Attraverso i combattimenti prestabiliti (senza contatto) i giovanissimi capiscono e sviluppano un forte rispetto nei confronti dell’avversario, rispetto e accettazione della sconfitta come desiderio di miglioramento e di conseguenza anche della società.
Diversi medici sportivi hanno consigliato che l’età giusta per iniziare questa attività è verso i 6 anni, gradatamente cominciano come attività psicomotrici e solo quando il bambino sarà pronto verrà via via inserito nel gruppo e inizierà a seguire gli allenamenti veri e propri.
L’attività agonistica inizia ufficialmente e legalmente a 10 anni compiuti (sempre senza contatto fino ai 15 anni !).
Attraverso l’allenamento costante il bambino acquisisce forza, una corretta postura, dinamismo e velocità. Inoltre imparerà a rapportarsi col gruppo, col maestro, con tutti gli allievi della palestra di appartenenza e delle palestre “amiche” con cui avvengono frequenti allenamenti sempre secondo i principi di amicizia, fiducia e rispetto sui quali si basa questa disciplina.
Lo scopo che il Taekwondo si prefigge è soprattutto quello di aiutare il bambino nella sua crescita a migliorarsi, acquisire sicurezza, benessere psico-fisico, capacità di concentrazione e serenità interiore, a vantaggio dei rapporti interpersonali ed il giusto ambiente dove scaricare le esuberanti energie proprie dei giovanissimi, soprattutto dopo l’attività di studio di tutti i giorni.
Il Taekwondo appartiene all’area degli sport situazionali, caratterizzati da attività neuro-cognitivo-motoria particolarmente efficace per lo sviluppo di una serie di funzioni di fondamentale importanza per lo sviluppo dell’individuo in età evolutiva. Infatti, si tratta di sport che sotto il profilo antropologico hanno segnato in modo evidente il percorso evolutivo dell’Umanità.
Il Taekwondo aiuta a:
- Avere la volontà di progredire nonostante qualunque difficoltà
- Portare a termine sempre ciò che si è iniziato, per grande o piccolo che sia
- Essere sempre se stessi in qualsiasi circostanza
- Agire con giustizia e sincerità
- Acquisire una sempre maggiore concentrazione nello studio e nelle proprie attività lavorative o scolastiche
- Imparare a migliorare i rapporti interpersonali
- Sviluppare la socializzazione tra ragazzi e ragazze di qualsiasi provenienza, promuovendo la capacità di un confronto leale anche in una situazione di competizione
- Sollecitare ed arricchire la personalità individuale sviluppando una sempre maggiore consapevolezza di sé e dello spazio circostante
- Imparare a rispettare le piccole regole della palestra, il rispetto, il silenzio, la concentrazione